Villa Scimemi è oggi proprietà degli eredi dell’Ing. Cesare Scimemi,che la volle costruita come propria abitazione; si trova nella punta sud est della baia della ridente località balneare di Mondello, a pochi metri dalla spiaggia, tra la sabbia e la scogliera, immersa tra alberi ad alto fusto e sormontata dalla maestosità del Monte Pellegrino. Perfettamente inserita tra le figure ed i colori dell’ambiente in cui è immersa, essa “nasce dalla fortunata combinazione di un intelligente committente, fiducioso nel proprio architetto, libero da pregiudizi e da vincoli materiali, con una personalità artisticamente matura”.
Le piante, lette con applicazione, rivelano intero il carattere della residenza.
Il piano terra, nettamente più esteso e articolato rispetto al superiore, costituito da tre grandi ambienti posti in equilibrio intorno ad una cerniera centrale costituita dal camino, conclude l’alloggio che inizialmente era riservato ad un solo abitante: il suo proprietario. Di grande raffinatezza lo studio, definito in tutti i suoi arredi interni, con ricercate boiseries.
L’appartamento sovrapposto è quasi indipendente e collegato al piano terra da una scala interna con ringhiera in legno ,definita in ogni pedata ,come se i gradini volessero guidare la discesa fino a terra. L’esplosione dello scenario che circonda il piccolo volume centrale si racconta attraverso l’articolata promenade fatta di ampie terrazze, stretti passaggi e ripide scale,tutto disegnato in ogni minimo dettaglio.
La matrice è esagonale e da essa si generano le diverse forme di un unico spazio riconoscibili nelle loro derivazioni geometriche e tenute insieme da un articolato ed elegante sistema d’arredo che, concepito come parte strutturante della casa, si snoda al suo interno, regolandone confini, funzioni, percorsi ed accessi.
Le piante, i prospetti, i volumi, i materiali, i dettagli, gli arredi esterni ed interni costituiscono un insieme unico, che colpisce e affascina anche i non addetti ai lavori.
Grazie alla cosciente cura degli attuali proprietari ed a un continuo ed attento restauro, la casa mantiene intatta, a meno di poche mancanze, la ricchezza dei dettagli, la ricercatezza degli arredi, il rigore del trattamento cromatico delle superfici che, proprio attraverso le diverse variazioni tonali, si fa riverbero dell’intesa luce mediterranea.
liberamente tratto da:
- Villa a Mondello; L’Architettura Cronache storia, n.2, pp 165-72, 1955
- Villa Scimemi a Mondello. L’Architettura come vita: La Repubblica, 28 Marzo 2008
Non solo Liberty: a Mondello (e a Palermo) anche il Dopoguerra ha i suoi capolavori: https://www.balarm.it/news/non-solo-liberty-a-mondello-e-a-palermo-anche-il-dopoguerra-ha-i-suoi-capolavori-20921 (18 Maggio 2018)